Stress termico sul lavoro

Comprendere lo stress termico e i suoi pericoli

Lo stress termico corrisponde al carico a cui il corpo è sottoposto quando è esposto a temperature elevate, talvolta combinate con un alto tasso di umidità e uno sforzo fisico intenso.
Numerosi settori sono interessati: metallurgia, fonderie, miniere, lavanderie industriali, cucine collettive, edilizia, agricoltura, ma anche qualsiasi lavoro all’aperto durante ondate di calore.
Gli effetti del calore sono molteplici: affaticamento, sudorazione abbondante, mal di testa, nausea, crampi, vertigini…
Questi sintomi, spesso banalizzati, possono anticipare disturbi gravi quali la disidratazione o il colpo di calore, un’emergenza vitale che può provocare perdita di coscienza e, nel 15‑25 % dei casi, la morte (secondo INRS).
Oltre agli impatti fisiologici, il calore riduce la vigilanza, aumenta i tempi di reazione e compromette la motricità fine, con conseguente aumento dei rischi di infortunio sul lavoro.
Consapevoli di queste sfide, le autorità pubbliche rafforzano la normativa: in Francia, il decreto del 27 maggio 2025 impone ora ai datori di lavoro una valutazione sistematica dei rischi legati agli episodi di calore intenso e l’attuazione di misure adeguate (organizzazione del lavoro, pause aggiuntive, fornitura di acqua potabile, ecc.).

PENTA Electrical Safety Products: soluzioni concrete contro il calore

Da PENTA Electrical Safety Products sappiamo che proteggere i lavoratori non significa solo rispettare un obbligo legale: significa preservare la loro salute, la loro efficienza e il loro benessere.
Ecco le buone pratiche da adottare per limitare lo stress termico:
•       Adeguare gli orari di lavoro: è preferibile operare durante le ore più fresche.
•       Aumentare la frequenza delle pause e favorire l’idratazione: secondo l’INRS, si raccomanda di bere tra 0,5 L/h e 1 L/h.
•       Allestire zone ombreggiate o aerate: sono necessari interventi sull’ambiente di lavoro per la sicurezza delle squadre.
•       Fornire equipaggiamento adatto che mantenga il comfort e riduca lo stress termico.
I nostri team sviluppano e distribuiscono dispositivi innovativi contro i rischi legati al calore, progettati per integrarsi negli ambienti industriali più esigenti.
Queste soluzioni non sostituiscono le misure organizzative, ma le completano efficacemente offrendo una risposta diretta al carico termico.

Focus sulla CryoVest®: la tecnologia al servizio della sicurezza

La CryoVest® è un gilet termoregolatore progettato per proteggere efficacemente i lavoratori esposti a temperature estreme (superiori a 50 °C).
Certificato in condizioni reali sul campo presso ArcelorMittal, questo gilet ha dimostrato la sua capacità di ridurre il carico cardiovascolare, ritardare la disidratazione, migliorare il comfort termico e proteggere memoria, attenzione e coordinazione.
La CryoVest® diventa così uno strumento essenziale di prevenzione contro lo stress termico.
Dal punto di vista fisiologico, la CryoVest® contribuisce a stabilizzare la frequenza cardiaca, limitare la sudorazione e mantenere il livello di idratazione del corpo.
I benefici sono significativi in termini di comfort termico, recupero post‑sforzo e preservazione delle funzioni cognitive, riducendo così il numero di errori e l’esposizione ai rischi di incidenti legati al calore.
Il suo utilizzo è semplice: le compresse, dopo essere state congelate, si inseriscono nelle tasche protette da velcro.
Il giubbotto si regola facilmente grazie a bande elastiche.
Completamente lavabile, resiste a numerosi cicli d’uso, le compresse possono essere riutilizzate fino a 60 volte.
Vuoi saperne di più? Consulta la scheda prodotto della CryoVest®.